mercoledì 12 aprile 2006

Ad occhi socchiusi

Non sempre, ma a volte adoro partire... e, probabilmente, tra meno di una settimana ci sarà un post malinconico, ma oggi io adoro le partenze.

In trepidazione a contare le ore che mancano, i minuti e confesso di aver provato anche con i secondi, ormai da stamattina. Quella strana sensazione di non sapere che cosa succederà, ma la consapevolezza che nonostante tutto mi divertirò, sarò spensierata e felice, camminerò davvero a 7-8 chilometri da terra. La frenesia di preparare tutto, di documentarsi sui posti più belli da vedere, su quello che dobbiamo visitare, sapendo che tante cose non verranno viste nemmeno di sfuggita e che i nostri programmi cambieranno ogni dieci minuti. Adoro perfino dimenticarmi qualcosa a casa, perchè succede sempre. Dal pigiama al dentrificio, dalle ciabatte alla spazzola.
Forse, questa volta, i preparativi non sono nemmeno tanti... infondo partiamo domani e venerdì saremo già qui, ma, come ha detto la saggia Stella in un commento, non è la quantità, è la qualità del tempo che passi con una persona a renderlo memorabile.

Ci si "sente" sabato. Se sopravviviamo, se decidiamo di tornare e di non optare, invece, per una fuga d'altri tempo, se ...

Tata / la macchina fotografica!

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