Convivenza

Prima o poi doveva succedere. Ci vorrà tempo, abbiate pazienza, per farci ridipingere, attaccare i quadri e spostare tutti i vestiti. Ce la faremo.

Per ora solo qui.

Normalità

Ufficialmente la vacanza è finita mercoledì. Meno ufficialmente oggi, con i rispettivi ritorni a casa.

Adesso, con un po' di pazienza organizzeremo idee e foto e vi racconteremo. Con calma, quella che c'era là.

Piccoli momenti di follia

Non chiedetemi il motivo. Improvvisamente, senza apparente spiegazione, ho avuto ripetuti attacchi di panico.

Dato che domani dovrei partire, ma sono terrorizzata (nonostante io abbia già preso più di un volta l'aereo), accetterò volentieri qualsiasi consiglio.

Nel frattempo vi dico arrivederci al 14 di ottobre. O, se proprio non dovessi farcela a partire, a mercoledì.

Il quaderno nuovo

Stamattina ho scritto la parola fine. Ho dato l'ultimo esame.

E ho un bel quaderno nuovo, per l'ultima tesi.

Mi sa che questa volta mi laureo per davvero.

Cose che non aiutano lo studio

Forse forse

"E' che hai i capelli biondi, gli occhi azzurri e sembri un angelo. Sembri e basta, però"

Il fatto che non sia la prima volta che me lo dicono deve farmi pensare che sia vero?!

Superimpegnandosi

E' stata un'estate strana, me ne sono accorta sabato sera, quando alla domanda "Ma voi cos'avete fatto tutta estate?!" non sapevo cosa rispondere.
Ho studiato, ho lavoricchiato, ho dato ripetizioni. Sono stata in casa, molto. Niente vacanza al mare all'inizio di agosto, come invece era ormai un'abitudine.
Sì, sono andata a Gardaland e ho fatto 2 giorni al mare a luglio. 3 giorni di vacanza su 90 d'estate tutto sommato non è male.
C'erano tante cose che avrei voluto fare. Andare a trovare i suoceri adottivi toscani, per esempio. Andare al mare per un po', il tempo di mettere su quei 3-4 chili classici di chi va in vacanza con lui. Andare all'Aquafan e magari almeno una volta in piscina. Stare sveglia fino all'alba facendo qualsiasi cosa si debba fare, almeno una volta, prima di diventare grandi seriamente.

Di tutto questo sono riuscita solo a prendermi i chili estivi e lanciarmi nella relativa dieta frenetica (e tanta tanta balance boar) per eliminarli prima che sedimentino. Per la cellulite non c'è rimedio, ma, dato che ho vicino uno che ha avuto il coraggio di dire che N. (che pesa esattamente quella quindicina di chili in meno) ne ha molta, ma a me non si vede neanche*, vedrò di non farmene un problema.

E poi, se tutto va bene, a settembre avrò splendide novità.

*è un adorabile bugiardo!

Fantacalcismo

La scorsa stagione sono arrivata al 5055° posto, su circa 47000. Ovviamente senza avere quelli che dagli altri sono considerati supercampioni (vedi Milito, Totti, Gilardino, Buffon, Chiellini, Cassano e compagnia briscola), ma i miei supercampioni. Per dire, il mio tridente d'attacco è stata svariate volte Del Piero-Palacio-Mascara. L'unico lusso concesso è stato Pazzini, quando ancora non era considerato un fenomeno. E poi le gioie e i dolori di Gastaldello e Marchetti.

Quest'anno ho fatto su uno squadrone da ridere. Compresi Corradi e Antonioli, dato il budget scarso.

Se batto il mio record chiederò, con lettera ufficiale, la partecipazione ad un campionato fantacalcistico serio. Se verrò nuovamente rifiutata avrò la conferma che è perchè è dura per i maschietti essere battuti e derisi da una donna, con la gonna naturalmente.

Tempismo

Giovedì dovremmo andare a Gardaland.
Ovviamente hanno messo pioggia. Anzi, temporale. Probabilmente solo su Peschiera del Garda.

Perchè siamo in tema

Dato che domani i bambini si cimenteranno in "Alice nel Paese delle Meraviglie" e si sa che quello che l'ha scritto non aveva tutte le rotelle a posto, non sarò su un obelisco, ma canterò lo stesso su un palco a squarciagola. Come mio ultimo Grest, non c'è male.
Se vi si rompono i vetri alle finestre, sarà tutta colpa dei miei acuti.

Problemi seri

Sto scaricando le canzoni per lo spettacolino di quest'anno. Questa non riesco più a togliermela dalla testa:

Oh che bella vita fa il marinar,

sempre a navigar quando infuria il mar,

me ne infischio se nevischia

se c'è nebbia o il vento fischia

perchè il tempo se ne infischia pure lui di me.

Oh che bella vita fa il marinar

tira e salpa là, issa e molla qua.

Considerazioni

Lasciatevelo dire da una che ha appena iniziato la seconda settimana di Grest.
Questa è un'estate di merda. Meteorologicamente parlando.

- 2

Tra una cosa e l'altra, ogni tanto, ho trovato anche il tempo di studiare.

E gira tutto intono alla stanza

Ho accompagnato la mia cuginetta adorata in Chiesa, tra gli sguardi stupiti di chi ci conosce, perchè così belle non siamo mai state.
L'ho accompagnata sull'altare e ho stretto la mano al vescovo, senza cadere dalle scale (come invece i catechisti tutti si aspettavano).
Tutto bello, tutto perfetto.
Un altro giorno nel quale mi sono sentita invincibile, come capita spesso. Perchè io sono sempre stata così, le sfide mi spaventano, ma le affronto tutte con la mia odiosa faccia da sfrontata.
E poi gira tutto. La Chiesa si fa più piccola e sempre più calda. E l'incenso non l'ho mai sopportato.
Le ultime parole che ricordo sono "scambiatevi un segno di pace". Poi "Cri, Cri"* e il vuoto. Ho riaperto gli occhi che mia cugina stava per andare a fare la comunione (ed era in settima fila, per dire) perchè a Castello abbiamo una catechista super, che il controllo della situazione non lo perde mai.

Io, poi, mi sono fatta delle grasse risate. I ragazzi, i miei bambini del Doposcuola e del Grest, invece erano terrorizzati. Con la cuginetta che mi ha guardato e tirando un sospiro di sollievo ha detto "Cri, ma perchè tu svieni e tutti guardano me?!"

*probabilmente la voce di mia sorella, anche lei madrina e seduta da parte a me. O forse la zia, o la mamma di uno dei bambini che è infermiera e mi sono trovata vicino dopo. Beh, non certo il ragazzo che mi ha preso al volo impedendomi l'impatto con il pavimento di marmo, dato che non l'avevo mai visto.

Paranoia

Segnatevelo.
Se un giorno, mentre staremo facendo qualsiasi altra cosa divertente, mi ferissi anche in modo molto superficiale, sappiate che la vostra unica soluzione è scappare. Non dovrete provare per nessuna nobile ragione di disinfettarmi, avvicinarvi o altro.
Avrete un margine di qualche secondo, poi non risponderò più delle mie azioni.

Grazie, grazie

Da oggi ufficialmente ho un professore con cui fare la tesi.
Ho già anche un argomento che vorrei proprio affrontare.

I vostri pensieri sono arrivati forti e chiari.

Countdown

Domani ho l'esame da cui dipende la possibilità di fare la tesi. Il professore, senza mezzi termini, mi ha detto che se voglio far la tesi con lui devo ottenere un ottimo risultato.

Chi ci crede (in qualsiasi Dio creda), inizi a recitare qualche preghiera domani alle 9.
Chi crede in Star Wars, ripeta pure "che la forza sia con te" fino allo sfinimento.
Chi non ha un Dio a cui rivolgersi, mi pensi tanto, tantissimo.

E chi non crede proprio in niente, nemmeno in se stesso, è meglio che non mi pensi, neanche per un secondo e concentri su altro le proprie energie.

Io, per una volta e inspiegabilmente, non sono per niente agitata. Sarà che nella mia testa ci sono solo due voti possibili e tutti gli altri verranno, molto tranquillamente, rispediti al mittente.

A buon intenditor

Crescendo inizi a guardare con occhi diversi tutto quello che ti circonda. Ti accorgi, finalmente, che tra le persone che tanto non hai sopportato in passato forse qualcuna si salva.
E che tra le persone che hai tanto ammirato si nascondono delle grandissime teste di cazzo.

Scusate, forse grandissime potevo evitarlo.

Ce n'est pas possible!

Alla fine ci sono riuscita, l'ho portato a Parigi.
E' stata una settimana faticosa, di quelle che la sera alle 9 ti si chiudono gli occhi e i polpacci gridano aiuto. Ma io la ricomincerei anche subito.
Tanto che sono a casa da qualche ora e già sto pensando alla prossima valigia da preparare.

Dubbi esistenziali

Ormai è ora di decidere.
Devo scrivere un'altra tesi. E questa è la mia sola certezza, il resto sono solo domande alle quali non so dare una risposta certa.

Quanto è importante l'argomento della tesi per il lavoro futuro?
E se proprio non conta niente perchè lo chiedono ai colloqui?
Quanto conta il nome del professore che la firma?

Detto questo mi si presentano, inoltre, molteplici possibilità, molteplici argomenti e molteplici professori.

A. Il superprofessore, di quelli con la pagina personale su wikipedia, considerato uno dei massimi esperti nella Scienza Politica. Forse quello che potrebbe darmi la spinta per il dopo, perchè forse una tesi firmata da lui ha un valore agiunto. Argomento sicuramente attuale, ma decisamente palloso.

B. La professoressa giovane, laureata in lettere e esperta dei Paesi nordamericani e degli studi di genere. Argomento molto interessante (per chi, come me, un giorno vorrebbe lavorare in Canada e un po' femminista lo è sempre stata), ma molto molto limitato.

C. Il professore abbastanza giovane, con molta esperienza, ma quasi solo in università. Esperto dei Paesi in via di sviluppo, che per una che studia Relazioni Internazionali potrebbe essere molto utile. Argomento interessante, ma forse troppo vincolante per il futuro.

D. Il professore abbastanza giovane e con già molta esperienza negli Studi Strategici. Probabilmente tra qualche anno sarà il superprofessore. All'esame una testa di cavolo. Argomento molto interessante, ma temo troppo da guerrafondaia (anche se...).

E. Il professore giovane, ma molto capace, in grado di "rubare" corsi agli altri nel giro di pochi anni. Uno di quelli che ti fanno gli esami di diritto seduti su una panchina in cortile e che alla fine ti chiedono di fare tesi e dottorato, che lui ha bisogno di un'assistente capace. Argomento interessante, ma è diritto, porcaccia la miseria.

Insomma, non lo so. So che ho delle idee su cosa fare dopo che sembrano irrealizzabili.

Chiarezza

Quello che davvero ci da fastidio non è che uno Stato decida di arricchire il suo uranio.
E' che quel Paese non è una democrazia. E quindi, praticamente in automatico, è totalmente irrazionale e capace di usarlo in ogni momento.

Vorrei poter spiegare che non è automatico, non è che se non sono occidentali sono matti, non è che le guerre peggiori sono nate solo in Stati non democratici. Fatica sprecata.

(e questa è la polemica per la disinformazione, mi associo all'indignazione per le ambasciate. Ma tanto lì a queste cose sono abituati.)

Post sulla punta della lingua

Ho un post pronto.

Ma la notizia vera è che ho comprato delle scarpe meravigliose tacco 12.
Le supermodelle mi fanno un baffo.

Fantacalcismo

Gobbi si nasce.

Acidità di stomaco

Certa gente dovrebbe guardarsi un po' di più allo specchio prima di tirarsela spasmodicamente.