Qualche tempo fa un certo Prof di filo ha iniziato la sua lezione con “Ragazzi, vi è mai capitato di sentirvi stupidi?! Io…è da una settimana che mi sento così” –citazione quasi letterale-. Sul momento ho pensato che ormai ce lo eravamo perso… ma, sinceramente, ho rivalutato molto quest’affermazione, perché riflettendo ho scoperto che è vero che ci sono periodi in cui sono più stupida di altri.
Non è solo il dire / fare / pensare cose insulse perché questo è all’ordine del giorno…è proprio una condizione interiore di smarrimento del lume della ragione…
Servono esempi pratici: l’intera giornata di ieri. Partenza: sveglia con 38 di febbre, mal di gola, raffreddore e tosse da far paura a chiunque. Pensieri –riportati senza tralasciare nemmeno una virgola- : ‘sto a casa!No vado a scuola oggi pomeriggio devo fare fisica devo farmi fare fisica non ci capisco nulla e ho perso un sacco di giorni di scuola cosa mi può mai succedere.
Prima ora: filo, neopositivismo. Attenzione garantita per metà, in classe c’ero e ho scoperto una mia nuova abilità: fare 5 cose contemporaneamente. Ascoltavo filo, prendevo appunti, facevo sorrisi stupidi a Gemini, pensavo a un sacco di cose, cantavo…il tutto allo stesso tempo. Pensieri: ‘non vedo l’ora che sia estate così sarò a Basilea dovevo proprio tornare a casa ma forse è meglio così uffa la febbre dilaga magari gemini sta capendo di cosa stiamo parlando’, sorriso imbecille e intanto la mano scrive e canto Siam tre piccoli porcellin. Delle altre ore ricordo poco, so che abbiamo fatto tedesco e alla terza ora siamo andate dalla Gianna…o meglio aspettavamo di essere ricevute e intanto ero in giro a cercare qualcuno che sapesse usare il computer…
Nel pomeriggio ho dimostrato che sono completamente imbecille…discorsi su seno e coseno, su come si trova il diametro di un cerchio….e ovviamente ho mantenuto lo stesso sguardo da svampita per tutto il tempo. Per concludere in bellezza ho sentito parlare di gente che vuol diventare papa, di gente che guarda telefilm alla deriva e cose simili…mantenendo sempre la stessa messa da deficiente. Giuro che non ho capito niente di quello che è successo ieri, in compenso sono stata tutto il tempo con un bel sorriso stampato sulle labbra, ignoro ancora il motivo!
Tata
PS: non è che oggi sia cambiato qualcosa...in compenso posso affermare, senza ombra di dubbio, che i ragazzi very very polite ci sono anche qui...
3 commenti:
beh ciao a tutti
In una pausa dal lavoro (e' venerdi pomeriggio per tutti, e io sono distrutta) ho messo in google Liceo Gioia e siete venuti fuori voi.
Sono una ex studentessa da ormai qualche anno(6, credo) vivo e lavoro all'estero e questo e' un esempio di quanto brutta possa essere la nostalgia... Io che ho odiato ogni attimo delle mie versioni di greco
Il blog mi ha fatto sorridere, complimenti, non credevo nessuno bloggasse a piacenza!
Coraggio ragazzi, che dal Gioia si esce vivi :)
15/04/05
scusa, tata, io ogni tanto giro per i blog e tu e le tue amiche siete bravissime. ho letto il post e penso che sia normale sentirsi un po' stupidi a volte, pensa che c'è gente che è stupido davvero e non se ne accorge nemmeno!ma penso che il momento passerà.
poi leggendo qua e la ho letto della tata-story ma non ho capito tanto quindi mi potresti spiegare come è nata tutta questa storia? quindi perchè è nata tata?
poi, ultima cosa, chi sono i ragazzi very very polite? non puoi scrivere cose simili e poi lasciare questo alone di mistero!
16/04/05
Clara: grazie mille! Spero che leggere il nostro blog possa farti sentire meno la nostalgia - sperando che tu torni a trovarci- ...e cmq ce ne sono tanti di studenti del gioia che bloggano, un prof compreso, che ha lanciato la mania -in pratica tutti i vicini di blog a lato-
Gigi: della Tata story non ha capito nulla nessuno, io stessa ho delle serie difficltà...ma penso che presto dedicherò un post all'argomento! e i ragazzi very very polite...l'elenco sarebbe lungo, quindi evito ulteriori commenti...avevo promesso di scriverlo e l'ho fatto! E poi, io amo il mistero!!
17/04/05
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