domenica 21 maggio 2006

Personaggia in cerca d'autore

Io questo blog lo volevo, volevo il mio posticino dove scrivere, parlare, arrabbiarmi, commuovermi, ridere, scherzare, riflettere... Lo volevo azzurro e volevo il titolo giusto, quello che mi rappresentasse. L'ho cercato per giorni e giorni, poi è arrivato Pirandello.

Pirandello e il suo teatro delle "Maschere Nude", Pirandello e i suo attori, Pirandello e lo studio delle varie personalità, Pirandello e i suoi "Sei personaggi in cerca d'autore", io e Pirandello.
Sei personaggi, che lottano costantemente l'uno contro l'altro, e un teatro, un dramma e nessun autore per rappresentarlo. Sei maschere, sei attori poliedrici, con tante, diverse, contrapposte personalità, perchè è questa la chiave di tutto.

Ed eccomi. Io sono una personaggia in cerca d'autore, ma il mio autore io lo cerco in me stessa, raccontandovi di me, dei miei momenti di gioia e di quelli di tristezza, di quelli di frenesia e di quelli di dinamismo. Perchè ho trovato la mia armonia in questo gioco di contrapposizioni, in questo mio essere "Una, nessuna, centomila".

Così, l'essere personaggia, il capo per giunta, vuol dire anche essere una "contraddizione ambulante", come Liv mi ha definita per anni. Guardare il mondo con gli occhi di una bambina, con quella curiosità e quella voglia di imparare che in pochi hanno, ma con la consapevolezza di un'adulta. Qui si spiegano i miei eccessi, questo spiega il mio giocare con il mondo, quella bella scatola colorata piena di giochi e di profumi, che, a volte, tenta di abbattermi, di farmi diventare cinica, di nascondere la bambina gioiosa che c'è in me.

Vuol dire stupirsi di fronte alle piccolezze, osservare e scrutare ogni dettaglio, vuol dire essere riflessiva e impulsiva, vuol dire essere forti ed emotivi allo stesso tempo. Piangere e ridere. In me si può vedere tutto, io sono, in momenti diversi, un po' tutto.

Io sono emotiva e sensibile, mi commuovo davanti ad un film o per una dolce frase sussurrata, piango per le parole o i gesti sbagliati, per le piccole grandi dimenticanze. Sono forte e arrogante, rispondo con aria di superiorità, non ho paura di niente e di nessuno, non esistono ostacoli insormontabili, non esistono problemi irrisolvibili. Sono dolce e amara, posso riempirvi di attenzioni e di zucchero, ma anche essere cattivella, non concedervi nulla. A volte sono cattiva, perfida quasi, perchè non sopporto chi mi prende in giro, chi non ha rispetto per me, per i miei sentimenti soprattutto (non è un caso che abbia scritto un libro nero, di chi, se un giorno rincontrerò sulla mia strada, avrà tutte le parole che si merita, o tutta l'indifferenza che si merita). Sono permalosa, mi arrabbio per un niente, ma anche comprensiva, quante volte ho detto, con assoluta sincerità, "non importa, non preoccuparti". Sono contagiosa, posso diffondere la mia allegria e la mia malinconia, sorrisi e lacrime. Vi consolerò se ne avrete bisogno, perchè sono buona, perchè potete anche offendermi e urlarmi addosso, ma sarò sempre lì, per sorreggervi, per aiutarvi a ricominciare. Vi sgriderò quando ve lo meriterete, lo farò nel modo giusto, perchè mi basta poco per conoscere il cuore delle persone che mi circondano, mi basta pochissimo per sapere cosa si deve dire e soprattutto come. Mi preoccupo del giudizio che gli altri hanno su di me, ma continuo imperterrita per la mia strada, cambio solo se io voglio, se ritengo che sia giusto farlo. Sono paziente e impaziente. Risolverò i vostri problemi, vi ascolterò, ma solo se riuscirete a vincere la mia malfidenza vi confiderò i miei. Sono lunatica e solare. Sono esplosiva, spumeggiante, piena di fantasia e di idee, talvolta irrealizzabili, ma che aiutano a vedere sempre uno spiraglio di luce. Sono anche profondamente razionale, ogni scelta si trasforma in un vero e proprio "parlamento interiore", tenuto dai miei tanti modi d'essere.

Definitemi come volete, amatemi se volete, odiatemi se preferite, a me piace essere così. E' la mia natura e me la tengo ben stretta. Il mio autore, o meglio, la mia autrice, oggi l'ho trovata. Io sono l'autrice di me stessa, con le mie maschere, con i mille lati contrapposti della mia personalità, con la mia infinita voglia di cambiare il mondo, con la mia forza e la mia fragilità, con il mio sguardo sicuro, con le mie debolezze e le mie paure.

Ora lo sapete, ora potrete capire un po' di più, ora anche voi avete aperto un po' più i vostri occhi...

Cri / che per un giorno ha smesso i panni di Tata

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Avevi sbagliato a dire che ti avevo rubato il post...Nessun post bello come questo potrebbe uscire dalla mia mente :-D
Sei stupenda così come sei :*

BRIBORCO RULES!!!

21/05/06

Anonimo ha detto...

Complimenti davvero: è un gran bell'autoritratto... e in alcune parti mi ci sono ritrovata tantissimo... Cara Cri, sul serio, COMPLIMENTI perchè attraverso questo post hai davvero passato tante emozioni... :)

Sara

21/05/06

Tata ha detto...

Riccardo (dillo che fa impressione sentirti chiamare così da me) direi solo anche tu, anche tu, anche tu :*

Sara grazie, davvero tanto!Volevo trasmettere un po' di me...e sono contenta di esserci riuscita! :D

22/05/06

Anonimo ha detto...

Le volte in cui ho provato a scrivere un post così non si contano. E non ci sono mai riuscito. Bello! :-)

22/05/06

Anonimo ha detto...

Ciao poliedrica ragazza Piacentina sei splendida così come sei, non cambiare.

23/05/06

Tata ha detto...

Mithrandir grazie :)

Stella prima di tutto bentornata!Poi grazie tantissimissimo! Smack

23/05/06