giovedì 11 agosto 2005

Nuovi orizzonti

Rieccomi, più stressata e allegra che mai.
Estati da liceale: lista interminabile di libri la cui lettura era vivamente “consigliata” dai prof. Solo per questo mi risultavano indigesti, letti di fretta, proprio perché dovevo. Così il mio amore per la lettura è stato messo a dura prova dagli anni scolastici in generale, liceali in particolare… e durante l’anno quasi impossibile trovare il tempo per esplorare nuovi mondi, scoprire nuovi orizzonti. Perché i libri più belli sono quelli che capitano per caso, che ritrovi tra le tue mani mentre spolveri la libreria, o mentre cerchi qualcosa, chissà dove...
Il liceo finisce, gli impegni no. Ho riscoperto la tranquillità che si nasconde dietro la copertina di un libro, pagine e pagine di serenità dopo una giornata frenetica, dopo ore ed ore passate in macchina, in un ufficio… E il libro aspetta lì e aspetta sempre. Sul comodino, sul sedile di una macchina, sul tavolo nel salotto, su una scrivania piena di scartoffie…non si cura del posto, non si lamenta, non è fragile e è sempre pronto per te…insomma, quasi l’amico perfetto :)
Anime alla deriva, Richard Mason. Di che parla?! Amicizia, amore, amicizia, tradimento, amore, inganni… Indubbiamente non è il libro più bello che io abbia mai letto, nemmeno quello più interessante, o quello scritto meglio, ma una storia affascinante, nonostante il punto di vista poco lucido del protagonista, accecato da un amore che stravolge tutto, che porta al tradimento peggiore… Non un’autobiografia, un monologo, durato tre giorni, lungo cinquant’anni… Beh, se vi capitasse in mano andate oltre i primi lentissimi capitoli…
L’elogio alla lettura lo farò un’altra volta! :)

Tata

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